YOGA. CONOSCI PROPRIO TUTTO?
Lo Yoga ad oggi è considerato dal CONI “attività propedeutica alle discipline sportive di competenza”.
Si presenza quindi come un’ideale attività preparatoria, utile a migliorare la condizione psicofisica degli atleti che praticano discipline sportive, che consente di mantenere la condizione fisica in uno stato ottimale migliorando l’equilibrio, la flessibilità e la concentrazione.
YOGA E SPORT in sinergia, si presentano quale binomio vincente!
Muscoli più flessibili e ossigenati, in grado di supportare le performance e limitare il rischio di infortuni, autentico incubo per qualsiasi atleta che può vedere vanificati mesi se non anni di intensa preparazione per un singolo apparentemente insignificante infortunio.
L’abbinamento delle posizioni (asana) alla meditazione e alla respirazione (pranayama) inoltre migliora l’ossigenazione del corpo favorendo in questo modo il rilascio delle tossine e portando quindi ulteriori rilevanti benefici.
QUANDO INIZIARE?
Puoi iniziare a qualsiasi età, ottenendo un miglioramento della tua condizione fisica e psicologica già dopo qualche settimana di pratica regolare e costante. Certamente prima si inizia, maggiori e duraturi saranno i benefici. Non esiste una controindicazione. Può praticare Yoga il bambino, la donna in gravidanza e l’anziano.
QUALE STILE DI YOGA E’ IL PIU’ ADATTO PER ME?
Prenditi un momento di pausa dalle tue occupazioni attuali, concentrati e rifletti sulle seguenti domande:
- Hai bisogno soprattutto di rilassarti e/o meditare?
- Vuoi ottenere maggiore flessibilità ed energia fisica?
- In quale fase di vita e di salute ti trovi attualmente?
- Vivi in una grande città con numerose possibilità di palestre e gruppi o in una più ristretta realtà che limita le tue possibili scelte?
Eccoti alcune indicazioni in funzione delle tue risposte:
Hatha Yoga
Hatha Yoga è uno degli stili più conosciuti. Grazie ad un approccio delicato non richiede grande flessibilità e forza fisica ed è dunque l’ideale per iniziare ad apprendere le posture di base prima di passare a uno stile di Yoga più dinamico o impegnativo. Vengono eseguite posizioni in ordine di difficoltà crescente, in silenzio e guidati dalle istruzioni dell’insegnante. La lezione si conclude con una seduta di rilassamento profonda, distesi a terra.
Benefici : combinando la postura alla respirazione con un aumento della concentrazione si ottiene la riduzione dello stress e una conseguente maggiore vitalità.
Ashtanga Yoga
L’Ashtanga si basa su una sequenza rapida ed energica di posture organizzate per ordine predefinito e sempre uguale, rigorosa e fisicamente impegnativa. E’ l’ideale per chi cerca uno stile molto dinamico e atletico che possa sviluppare sia la forza che la flessibilità ed energia.
La pratica è suddivisa in diverse serie (Primaria, Intermedia, Avanzata) ognuna delle quali composta da una sequenza fissa di posizioni. L’ordine preciso di queste posizioni è studiato per preparare il corpo a progredire nella pratica. Occorre dunque prima di arrivare alla serie completa, procedere per stadi.
Benefici: miglioramento della resistenza e della flessibilità, rafforzamento delle articolazioni, agevolazione nella eliminazione delle tossine, riduzione dello stress.
Vinyasa Yoga
Il Vinyasa Yoga è uno degli stili più dinamici. Ha un ritmo sostenuto e le posizioni sono connesse tra loro in una serie di movimenti che si sincronizzano con il respiro. Un’attenzione particolare è posta proprio sul respiro e sulla transazione di passaggio tra una asana e l’altra.
Seguire il principio del flusso armonico di respiro e movimento porta a calmare il sistema nervoso e conseguire un senso di totale benessere. Una pratica quotidiana del Vinyasa Yoga può aumentare la forza muscolare, la resistenza e la flessibilità, e ridurre i livelli di stress. Il ritmo e le variazioni nelle serie di posizioni lo rendono un eccellente esercizio fisico, in grado di mantenere il corpo nella sua forma ottimale.
Benefici: miglioramento generale della postura del corpo e del respiro. Maggiore resistenza e benessere interiore.
Power Yoga
Il Power Yoga si ispira all’Ashtanga Yoga, ma le posizioni variano ad ogni lezione. Può essere eseguito con la musica che dà il ritmo alla lezione. I passaggi tra una posizione e l’altra sono ravvicinati; diversamente da altri stili di Yoga che mantengono le posizioni per diversi respiri, nel Power Yoga ogni inspirazione e ogni espirazione è accompagnata da un movimento. Questo significa che durante la pratica non ci si ferma mai. Proprio per questo è uno stile particolarmente dinamico. Il Power Yoga è in grado di potenziare i muscoli scheletrici, allungare i giunti articolari in particolare il tratto vertebrale. Aumenta la potenza vascolare, allena il cuore, migliora il flusso sanguigno, aumenta la capacità respiratoria. Non è raccomandato per le persone con malattie croniche ma consigliabile per le persone che hanno una buona condizione fisica.
Benefici: aumento della forza, della flessibilità e della resistenza. Riduzione dello stress, miglioramento della concentrazione.
Bikram Yoga
Sviluppato da Bikram Choudhury ha la particolarità di essere praticato in una stanza riscaldata a 40°C. eseguendo una serie di 26 posture predeterminate e sempre uguali.
Lo scopo è consentire che i muscoli si allunghino naturalmente limitando il pericolo di strappi e che il corpo si depuri preparandosi a una rigenerazione totale. La sequenza di 26 asana vengono ripetute due volte oltre a due esercizi di respirazione per una lezione che in totale dura 90 minuti. Si inizia proprio con la respirazione pranayama e si continua con la sequenza secondo questo schema alternando posizioni in piedi e posizioni sedute. Non raccomandato in presenza di problemi cardiovascolari.
Benefici: attraverso l’aumento di sudorazione consente una più rapida eliminazione delle tossine.
Yin Yoga
Questo stile non richiede grande flessibilità ed è adatto anche a chi presenta maggiore rigidità. L’obiettivo principale di questo stile che richiede uno sforzo minimo consiste nel rilassamento fisico e mentale. Si basa sulla sequenza eseguita molto lentamente di posizioni mantenute a lungo (da 3 a 5 minuti) e utilizzando quali ausilio vari accessori come coperte o blocchi per lo yoga. Ideale da praticare verso sera per agevolare il sonno.
Benefici: rilassamento mentale, rimozione dello stress, azione tonificante.
Iyengar Yoga
Si concentra in modo rigoroso sull’allineamento del corpo, in tutte le posture utilizzando accessori quali coperte, sedie, cuscini. Secondo lo stile Iyengar, se il corpo viene posizionato in un certo modo, si possono trarre incredibili benefici per la salute. Le classi non includono canti o musica. I praticanti mantengono le posizioni per lungo tempo in modo da apprendere perfettamente gli allineamenti. Non ci sono sequenze in cui non ci si ferma e la maggior parte del tempo si sta fermi sul tappetino eseguendo una asana specifica. Mantenere la medesima posizione a lungo puo’ risultare impegnativo.
Benefici: miglioramento della coordinazione e dell’equilibrio. Sollievo dal mal di schiena, rimozione dello stress, miglioramento del funzionamento degli organi interni (incluso l’apparato digerente).
Yoga Nidra
Lo Yoga Nidra non è molto conosciuto sebbene sia uno dei più antichi e diffuso nel 1962, dallo yogi Swami Sahyananda. E’ anche chiamato “Yoga del sonno“ e il suo obiettivo principale è condurre ad uno stato di totale e massimo rilassamento, fisico, emotivo e mentale. L’obiettivo finale è rilassarsi completamente per raggiungere uno stato semi-cosciente, a metà strada tra il risveglio e il sonno. Ne consegue che sia indicato particolarmente per le persone che presentano difficoltà nel sonno. Non è raccomandato invece per coloro che cercano uno Yoga piuttosto dinamico perché l’intera lezione è fatta in posizione sdraiata e questo stile di Yoga non include posture.
Benefici : Sensazione di benessere immediata. La muscolatura e gli organi interni si rilassano riequilibrando il sistema nervoso ed endocrino. E’ particolarmente adatto a chi soffre di insonnia, ansia, depressione e agisce positivamente sulla memoria e sulle nostre funzioni vitali.
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In funzione della tua età, stato di salute e motivazione potrai scegliere il tipo di Yoga più adatto considerando sempre che qualunque sia lo stile scelto, lo Yoga si basa su 3 principi fondamentali:
Posizione: ogni movimento si basa sull’allungamento del muscolo e dei legamenti favorendo l’elasticità, alleviando la rigidità muscolare e i conseguenti dolori.
Respirazione: concentrarsi sulla respirazione durante l’esecuzione dei movimenti aiuta a focalizzarsi. I muscoli sono più ossigenati, l’acido lattico è smaltito più velocemente e la FC (frequenza cardiaca) si abbassa.
Meditazione: è un metodo profondo di rilassamento che ha come scopo quello di liberare le tensioni della mente. Diminuisce l’ansia aumentando di conseguenza il senso di benessere.
LO YOGA E LA SALUTE
Negli ultimi 30 anni sono stati ultimati diversi studi che hanno testato come lo Yoga riesca a migliorare e dare sollievo a patologie diffuse se la pratica viene applicata con costanza. Ci limitiamo ad accennare ad alcuni disturbi più comuni che trovano nello Yoga un prezioso aiuto.
Il controllo del peso
La pratica costante dello Yoga aiuta a comprendere e controllare la sensazione della fame e, coinvolgendo tutti i muscoli del corpo migliora la digestione e favorisce l’eliminazione delle tossine. Da una ricerca del 2005 condotta da ricercatori del Fred Hutchinson Cancer Research Center di Seattle è emerso un legame diretto tra la pratica dello Yoga e la perdita di peso. Lo studio, che ha coinvolto oltre 15 mila adulti, (uomini che donne di età media sui 50 anni) ha evidenziato come le persone in sovrappeso praticanti lo Yoga per almeno una volta alla settimana per 4 o più anni avevano perso in media circa 2 chili. Coloro che invece non lo avevano praticato avevano aumentato il proprio peso di circa 6 chili nell’arco di 10 anni. Interessante notare che gli studiosi hanno legato tale risultato non tanto alle calorie che lo Yoga fa bruciare (negli stili più dinamici) quanto piuttosto alla maggiore consapevolezza del proprio corpo ed incremento della forza interiore che riesce a fare percepire meglio il senso di sazietà dopo i pasti aumentando anche il proprio autocontrollo.
La flessibilità
La flessibilità è senza dubbio il beneficio più rilevante che deriva dalla pratica dello Yoga. Una pratica costante e regolare rilassa i muscoli e i tessuti connettivi che circondano le ossa e le articolazioni.
Una buona flessibilità articolare rappresenta un fattore essenziale per chiunque poiché contribuisce a mantenere una corretta postura.
Fattore ancora più importante nell’atleta per migliorare le performance sportive, sviluppare la forza e prevenire gli infortuni muscolo-tendinei-articolari.
Un aiuto contro il mal di schiena
Nello Yoga esistono molte posizioni che rendono più elastica nel tempo la colonna vertebrale e tonificano i muscoli che la sostengono. Posizioni come cane a faccia in giù (Adho Muka Svanasana) e gatto (Marjariasana) prevengono dolori dorsali nei sedentari o negli sportivi.
La pratica regolare inoltre aiuta ad alleviare le tensioni della parte superiore della colonna (nuca, collo e spalle) e a rinforzare la zona dorso lombare e la cintura addominale.
Mal di testa
Lo Yoga può alleviare mal di testa che derivano da contratture muscolari grazie alle tecniche di respirazione che aiutano a rilassare i muscoli della schiena e del collo e a sbloccare il diaframma. Alcuni studi indicano lo Yoga quale terapia complementare che aiuta a ridurre la frequenza dell’emicrania.
Il gonfiore addominale
Il gonfiore addominale è determinato la maggior parte delle volte dallo stress e dalle cattive abitudini alimentari come ad esempio mangiare molto velocemente. Si tratta di un problema molto diffuso che la pratica dello Yoga aiuta ad eliminare. Alcune posizioni come Bhujangasana (cobra), Salhabasana (locusta) e Viparita karani (semicapovolta), sono indicate per ridurre il gonfiore perché contraendo la pancia ad ogni espirazione, si esegue un massaggio naturale che favorisce la fuoriuscita dei gas intestinali migliorando il transito e la digestione.
Miglioramento della circolazione
La sensazione di gambe pesanti può essere dovuta a problemi di circolazione venosa. Il gonfiore alle gambe che può interessare donne e uomini si presenta anche come problema a volte visibile con un coinvolgimento psicologico negativo, oltre che doloroso e limitante. Alcune posizioni Yoga quali Viparita Karani (semicapovolta) o Matsyasana (pesce) contribuiscono a migliorare la circolazione.
La respirazione e la capacità polmonare
Nello Yoga, il respiro è essenziale e coordinato con i movimenti. Pranayama o la respirazione ritmica Yoga è una pratica che cerca di controllare il ritmo respiratorio ma anche di purificare e rinforzare l’organismo. La pratica regolare può aumentare la capacità polmonare, favorire la resistenza ottimizzando le performance sportive oltre che mantenere cuore e polmoni in buona salute.
L’invecchiamento cellulare
Una delle principali cause che contribuiscono all’ invecchiamento cellulare è lo stress.
Tra i principali benefici dello Yoga troviamo la gestione e la riduzione dello stress, fattore oltretutto di rischio per le malattie legate all’età come malattie cardiache e depressione. Lo Yoga riduce inoltre l’infiammazione dei tessuti, che contribuisce all’invecchiamento della pelle.
Benefici per la mente
L’allineamento del corpo, la respirazione sincronizzata con i movimenti, i tempi di riposo tra una posizione e l’altra sono elementi che aiutano a migliorare la concentrazione e al tempo stesso ridurre lo stress. La riduzione dello stress ha molteplici ripercussioni positive sull’organismo. Concentrandosi sulla respirazione nel momento in cui si riesce a rallentare il ritmo e a mantenere una posizione, è possibile sentire le diverse parti del tuo corpo che si rilassano.
Lo Yoga ha numerose posizioni di allungamento e asana, come ad esempio la pascimottanasana (pinza), utili se praticate prima di andare a letto perché hanno un potere calmante. Le asana si possono fare anche sul letto; importante è ricordarti di ascoltare il proprio corpo e non forzare mai, rimani nella tua zona di comfort e concentrati sul respiro.
Benefici per la terza età
Un problema legato all’anzianità è, senza dubbio, la debolezza muscolare ed ossea.
Anche in questo caso lo Yoga si presenta come valido aiuto. Diversi studi clinici hanno dimostrato che la pratica aiuta a diminuire il rischio di caduta nella terza età e nelle persone che hanno la malattia di Parkinson. Posizioni come l’albero (Vrksasana), l’aquila (Garudasana), la mezza luna ( Ardha Chandrasana) e la posizione della montagna (Tadasana) rinforzano i muscoli dei piedi e delle gambe migliorando così l’equilibrio e aiutano a prevenire le cadute.
Non dimentichiamoci anche che lo Yoga migliora la concentrazione, altro modo di evitare le cadute.
Ti raccomandiamo, prima di iniziare a praticare lo Yoga, soprattutto in presenza di interventi recenti, insufficienze respiratorie e cardiache nonché’ in presenza di patologie articolari di consultare il proprio medico.
LO YOGA E I CAPI GSCLOSURE®
Durante la pratica di Yoga è necessario indossare indumenti comodi che non ostacolino i movimenti e che mantengano la temperatura corporea in condizioni ottimali.
Nello Yoga puoi passare da ritmi intensi, in cui il calore corporeo aumenta e senti la necessità di rinfrescarti ad altri di mantenimento della posizione con il bisogno opposto, di non disperdere il calore corporeo.
I capi Gsclosure® sono perfetti in entrambe le situazioni. Indossa 30 minuti prima di iniziare la tua sessione di Yoga i tuoi capi Gsclosure® per ottimizzare i benefici della pratica.
Grazie alla tecnologia IFT® il tessuto dei capi Gsclosure® assorbe il calore del tuo corpo e lo restituisce sotto forma di raggi FIR i quali, in modo del tutto naturale e impercettibile migliorano la microcircolazione sanguigna, mantengono l’equilibrio termico aiutando a limitare l’affaticamento muscolare.
I capi Gsclosure® svolgono inoltre un‘azione del controllo dell’odore e hanno un fattore di protezione UVA 50+ per allenamenti protetti in ogni contesto.
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